A breve gli studenti rientreranno a scuola, ma serve il green pass per poter accedere alle lezioni? Facciamo chiarezza sulla questione.
Manca pochissimo al rientro dei ragazzi in classe, dalle scuole medie, alle superiori e presto ricominceranno persino le università dopo più di un anno in didattica a distanza. Ma come funziona il rientro a scuola?
Per moltissime migliaia di studenti è giunta l’ora di tornare in classe, sicuramente in sicurezza con mascherine e gel disinfettanti ma anche in compagnia, torneranno infatti i tanto amati compagni di banco!
Il Green pass è obbligatorio per gli studenti?
Sono tantissime le centinaia di famiglie che si stanno muovendo per capire come potranno rientrare i propri figli in sicurezza a scuola, considerando che tutti i professori, ma anche il famoso personale ATA, dovranno essere muniti di green pass.
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Stando agli ultimi DPCM infatti, tutto lo staff scolastico deve essere vaccinato con entrambi le dosi (Dove previsto) e assicurarsi che le classi rispettino i distanziamenti e le norme vigenti.
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E i professori no-vax? Semplice, non lavorano. In alternativa al green pass si può presentare un tampone rapido negativo ogni due giorni, ma il costo di un tampone ogni due giorni per nove mesi sarebbe eccessivamente alto.
L’unica soluzione è quindi vaccinarsi, per chi lo può fare. Altrimenti, basta consegnare alla segreteria scolastica l’attestato medico che conferma che non siete idonei al vaccino. Ma per gli studenti come funziona?
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Agli studenti non verrà chiesto di presentare nessun documento verde, anche a quelli di età superiore ai 12 anni, seppure si raccomanda di vaccinarsi per non aumentare il rischio di finire nuovamente in DAD.
Il green pass, per chi dovrà esibirlo, sarà obbligatorio mostrarlo tutti i giorni al preside o ad un suo delegato, e per chi non dovesse essere in possesso della certificazione verde?
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Dopo cinque giorni di mancata esibizione del green pass, il dipendente sarà sospeso a casa senza stipendio. Certo, come misure sono piuttosto rigide, ma solo così potremo uscire da questa situazione straziante.
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Corbetta Giulia