DMX: il rapper statunitense è morto a soli cinquanta anni. Come mai? A voi tutti i dettagli sull’accaduto!
Nelle ultime ore abbiamo appreso che purtroppo il rapper statunitense DMX è deceduto nel White Plains Hospital di New York. Dopo qualche giorno di lotta tra la vita e la morte, il cantante è morto. Scopriamo insieme cosa gli è successo.
DMX: cosa gli è successo?
Dopo avervi parlato un po’ della sua personalità e spiegato il motivo per il quale fosse grave in ospedale allora, il rapper DMX, pseudonimo di Earl Simmons, è deceduto oggi 9 aprile 2021.
Il rapper è pianto da tutti i social network perché, ricordiamo, che rappresentava un riscatto: ce l’ha fatta nonostante venisse dalla strada. È stato il primo artista hip-hop a scalare le classifiche con i suoi primi cinque album.
Il cantante è morto oggi, venerdì 9 aprile 2021. Aveva solamente 50 anni.
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Il rapper è morto in seguito ad un attacco di cuore, causatogli da un’overdose di droga. La sua famiglia ha confermato tutto ciò in un comunicato.
DMX, famoso perlopiù alla fine degli anni ’90, era in stato vegetativo dal suo ingresso nel White Plains Hospital di New York.
Sfortunatamente, soffriva di dipendenza dalla droga e parecchie volte ha dovuto cancellare i suoi spettacoli per ricoverarsi in centri di disintossicazione. Purtroppo è successo anche stavolta, però, in questo caso sarà impossibile tornare in futuro.
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Sui social, molte persone, tra cui celebrities, hanno dimostrato il loro cordoglio alla famiglia dell’artista stroncato dall’attacco di cuore.
Senz’altro anche noi siamo vicini alla famiglia in questo momento tremendo.
Cosa ne pensate, Cari Lettori?
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