La top model ci racconta della lotta con la depressione causata da un disagio con la sua sessualità.
Cara Delevingne: confessa di aver tentato il suicidio a causa della sua sessualità. Ecco le sue parole.
La top model e attrice di 28 anni ha rivelato in un intervista di essere diventata suicida nella sua adolescenza mentre combatteva con la sua sessualità.
Cara si identifica come “pansessuale”. La pansessualità si basa sull’attrazione sessuale verso un individuo indipendentemente dal suo sesso e dal suo genere.
La modella, ha poi detto in un intervista, di sentirsi sempre a disagio con il suo orientamento sessuale e di voler essere etero:
“Ero disgustata dall’idea che mi piacesse lo stesso sesso. Dicevo oh mio dio, non lo farei mai, non mi piacerà mai.”
Cara continua:
“Questa lotta contro me stessa mi fece diventare omofoba. Odiavo la persona che ero. La mia educazione conservatrice non mi ha aiutata. Sono cresciuta in una famiglia all’antica e non conoscevo nessuno che fosse gay.”
Parole che lasciano tutti a bocca aperta. Eravamo al corrente dei suoi “gusti” sessuali ma, nessuno avrebbe potuto immaginare cosa si potesse nascondere dentro di lei.
Nel corso dell’intervista ha confessato che, il fatto di non accettare il suo orientamento sessuale, sia correlato con la sua grande depressione e i suoi atti suicidi.
“Sono stata profondamente infelice e depressa. Non volevo ammettere chi fossi perché mi vergognavo, ma adesso sono cambiata. Amo questa parte di me, ed è proprio questa a rendermi particolare.”
Cara, ha però aggiunto, che definisce la sua sessualità in “costante cambiamento”:
“Ho accettato chi sono ma ammetto che a volte penso ancora di voler essere semplicemente etero. C’è ancora quel lato dentro di me, ed è tutto molto complicato“.
Come la sua sessualità abbia influenzato la carriera:
In un intervista, Cara, ha confessato di come l’inizio della sua carriera da modella sia stato messo in discussione a causa di un pensiero che si era creata su come dovrebbe essere la femminilità di una donna:
“La mia immagine di donna femminile era sempre meno compatibile con il mio stile. Ero così infelice, non stavo seguendo il mio modo di essere. Sono una persona androgina. Amo essere una donna, vestirmi, truccarmi e sfilare, ma amo anche essere un uomo.”
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La top model conclude l’intervista con queste parole:
“Mi sento più a mio agio nella fluidità di ciò che significa essere solo un essere umano e un essere animale, perché in fondo è ciò che siamo. Ci fidiamo del nostro istinto.”
Che ne pensate della storia di Cara? Una cosa è certa: io e i suoi fan l’adoriamo per quello che è.
