Taylor Swift furiosa contro Netflix: vittima di bullismo da parte di una serie TV.

Taylor Swift si è scagliata molto duramente contro Netflix. Cosa avranno mai potuto dire per renderla così furiosa?

Il 2021 è un anno di forte cambiamento e di battaglie per la sensibilizzazione e l’uguaglianza. Le battute misogine non la passano mai liscia, soprattutto se vengono fatte nei confronti di donne forti come Taylor Swift.

La battuta misogina in Ginny e Georgia nei confronti di Taylor Swift.

“Cosa te ne importa? Cambi uomo più velocemente di Taylor Swift”

La battuta infelice nei confronti della famosa cantante non è rimasta inosservata. La serie era già stata accusata di razzismo e misoginia, ma questa battuta a fine stagione ha fatto infuriare la Swift, che ha risposto su Twitter:

Come spesso succede, la questione ha generato una grande quantità d’odio e la situazione si è ribaltata: i fan di Taylor hanno preso ad accusare  Carrie Courogen, la poduttrice della serie, con misoginia e violenza.

La risposta di Antonia Gentry.

Antonia Gentry, l’attrice che ha interpretato Ginny e che ha pronunciato la fatidica battuta, ha trovato le parole per spiegare al meglio la situazione sui suoi profili social. 

Come potete immaginare, l’attrice c’entra poco e niente con la scelta delle battute da pronunciare. Antonia stava solo interpretando il personaggio di Ginny, e di certo non si sarebbe mai sognata di pronunciare quelle parole con le sue stesse labbra. Tuttavia, pur non riferendosi esplicitamente all’accaduto, ha deciso di giustificarsi e spiegare la situazione ai fan indignati con un post su Instagram.

Quello che voleva dire l’attrice con questo post è chiaro: purtroppo e per fortuna i personaggi inventati non devono necessariamente essere politically correct. E Ginny non lo è. 

Per sapere di più sulla serie TV Netflix di Ginny e Georgia:

Ginny e Georgia: in arrivo la stagione 2 ? La risposta di Netflix e data d’uscita.